Generalmente in Tanzania le madri allattano il loro bimbo fino ad un anno e mezzo, due. E il bambino è sempre con sua madre, anche quando va a lavorare. Quando inizia la fase dello svezzamento in genere viene affidato ad una parente o una tata. Nelle campagne, con una rete familiare più presente è semplice trovare una persona di fiducia a cui affidare il bimbo, ed è facile controllare l’andamento della sua crescita. Nelle città tutto questo spesso è un problema. Il progetto vuole dare una risposta al problema che le donne sole, abbandonate dal marito, ragazze madri o semplicemente lavoratrici , vivono coi loro bimbi, le quali non sapendo a chi affidarli, fanno fatica a trovarsi un’occupazione, anche informale, per sfamare la propria famiglia o a proseguire gli studi. Il centro garantirà cibo, protezione e cura nella fase delicata dello svezzamento durante la quale spesso i bambini, lasciati dalla madre, si ammalano. Inoltre servirà anche da formazione scolastica di base per i bimbi che poi proseguiranno alle scuole materne.